“44 cats, in 6-rows with 2 left over” an old Italian children song says. This little stranded hat is fun and whimsical, but also contains a number of little techniques that keep you from getting bored. The yarn I used is a merino/yak/alpaca mix, soft and warm. The darker yak makes the wool slightly heathered, giving its colors an interesting depth.
The hat is knitted from the top down with two colors. Casting on only 3 stitches and working a few I-cord rounds makes the cast on easy and straightforward. Changing the start of the round eliminates any trace of irregularity in the cat pattern. The brim is knitted in ribs with a larger needle and then folded and hemmed with a little trick, so that you have just smooth stockinette stitch on your forehead.

“44 in fila per 6 col resto di 2” dice la canzone. Questo berretto con lavorazione jacquard è divertente e stravagante quanto basta, e contiene anche una serie di piccole tecniche che tengono lontana la noia. Il filato è un misto di lana merino, yak e alpaca, morbida e calda. Lo yak, più scuro, dona al filato una leggera marezzatura che aggiunge interesse al colore.
Il berretto si lavora dall’alto in basso a due colori. Avviare solo tre maglie e lavorare alcuni giri ad I-rende l’avvio facile e intuitivo. Cambiare il punto di inizio del giro elimina ogni traccia di irregolarità nel motivo con i gatti. Il bordo è lavorato a coste con un ferro più grosso, quindi ripiegato e cucito come un orlo, con un piccolo trucco che fa sì che abbiate sempre la parte liscia a maglia rasata sulla fronte.